Gimbal: consigli pratici per riprese dinamiche

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Il Gimbal ormai è diventato uno strumento indispensabile nel corredo di ogni videomaker professionista. Se usato nel modo giusto vi consente di creare immagini dallo cinematografico.

In questo articolo vi voglio dare qualche consiglio pratico su come utilizzarlo al meglio nel vostro prossimo set:

Movimenti lenti. Spesso si cade nell’errore che il gimbal una volta accesso e bilanciato basta tenerlo in mano e il gioco è fatto. Non è così. Il mio primo fondamentale consiglio è quello di fare movimenti lenti e felpati e tenere il gimbal il più vicino possibile a voi. Cercate di guidare il gimbal con il vostro corpo mentre ad esempio fate una rotazione attorno al soggetto ripreso. 

Usate un teleobiettivo. Provate a utilizzare teleobiettivi al posto di grandangoli in maniera di separare il vostro soggetto dallo sfondo. Le prime volte non sarà semplice seguire il vostro soggetto all’interno del frame, ma basta un po di pratica per ottenere dei risultati interessanti.

Sensibilità bassa. Tra i vari settaggi di un gimbal vi è anche quello della risposta ai vostri movimenti. Il mio consiglio è quello di settare un sensibilità bassa così da evitare dei movimenti quasi robotici.

Parallasse e non solo. Uno dei movimenti più utilizzato con il gimbal è quello del parallasse ovvero mantenere al centro un soggetto e girarci attorno. Ma non limitate la vostra creatività, provate a tiltare, fare un pan, girare attorno al vostro soggetto nello stesso momento e vedrete come la vostra ripresa sarà molto più dinamica e coinvolgente.

Movimenti a Crane. Prendete il vostro gimbal e attaccate sotto un monopiede, ecco che avrete la possibilità di simulare un crane con movimenti dall’alto verso il basso e viceversa.

Riprese a drone. Cosa c’entra il drone? Pensateci bene, se al vostro gimbal attaccate uno stativo che vi permette di andare alti, e in contemporanea utilizzate i suoi controlli remoti, beh vi assicuro che otterrete delle immagini molto similare a delle riprese effettuate con un drone. Provare per credere.

Low mode. La ripresa dal basso o low shot è una ripresa che vi consente di creare dei punti di vista diversi che potrebbero tornare utile al vostro racconto. Allungate lo stick del vostro gimbal e bloccate l’asse orizzontale, ricordate sempre movimenti fluidi e felpati.

Infine, l’ultimo consiglio che vi voglio lasciare è quello di pianificare, se possibile, i vostri movimenti a gimbal individuando un punto di inizio e un punto di fine, in modo di evitare di avere movimenti incerti ma ben saldi e stabili seguendo correttamente il vostro soggetto inquadrato.